Referendum: le ragioni della riforma e il bisogno di unire l’Italia
Ci sarà bisogno di unire ciò che è stato diviso senza ragione: Il Pd, il rapporto tra Pd e ceti sociali e intellettuali e infine il rapporto del nostro
DEF: grave errore del governo, voto SI solo per disciplina di partito
È per me motivo di fortissimo imbarazzo che il governo insista nel presentare un documento che contiene previsioni non validate dall’Ufficio Parlamentare di Bilancio, autorizzando implicitamente futuri governi a non
È di nuovo Renzirendum. Come salvare le riforme da Matteo Renzi
Il referendum è tornato ad essere, anziché una occasione di confronto civile tra punti di vista diversi e di unità profonda del Paese attorno alla Costituzione, un elemento di divisione,
Costituzione, le ragioni della riforma
Sabato 1 ottobre alle ore 11 presso la Sala Minimax al Teatro Massimo, incontro per discutere i temi della riforma costituzionale oggetto di referendum il prossimo 4 dicembre.
Conoscere per deliberare: il cammino dei circoli verso il referendum costituzionale
Venerdì 22 luglio a Selargius in Via San Martino 148, incontro-dibattito organizzato dal Partito Democratico di Selargius sul Referendum Costituzionale
Il referendum: conoscere per decidere. Dialogo sulla riforma costituzionale
Giovedì 21 luglio alle ore 18.00 alla MEM – Mediateca del Mediterraneo in via Mameli 164 a Cagliari si terrà il convegno dal titolo: “Il referendum: conoscere per decidere.
Riforma costituzionale. Un dibattito aperto
Sabato 14 maggio alle ore 10.00 presso la Biblioteca ex Convento dei Cappuccini a Pisa, l'associazione Fare Politiche organizza l'incontro "Riforma costituzionale: un dibattito aperto".
Una buona riforma che attua il nostro programma elettorale. Ora riaprire il dialogo, rispettare la Costituzione, cambiare la legge elettorale
Stiamo approvando una buona riforma. Ora sta alla responsabilità della politica farne uno strumento stabile e duraturo di miglioramento dell’efficienza e della capacità di decidere della nostra democrazia, senza comprimere
Una bella notizia. Cagliari metropolitana
Una bella notizia. Per chi si occupa di politica e si trova, per un determinato periodo di tempo, a rappresentare i cittadini nelle istituzioni, vedere la realizzazione di idee e
La Stabilità renziana: populismo e propaganda fanno bene all’Italia (e al Pd)?
La legge di Stabilità è l'emblema di due tratti del renzismo al potere ormai chiari, e assai preoccupanti: il contrasto al populismo con una cura omeopatica, e l'alterazione della realtà
Ma sul serio volete un altro Parlamento di nominati? Perché firmo il referendum contro i capilista bloccati
Cerchiamo un tavolino, cerchiamo su referendum.possibile.com le informazioni necessarie, e andiamo a firmare per il referendum. È un appello che sento di rivolgere in particolare ai tanti - a cominciare
Voto di laurea e dintorni: la riforma dei concorsi per premiare i meritevoli
Le polemiche intorno all'approvazione di una riforma possono condurre a due esiti: favorirne la conoscenza e migliorarne il contenuto, oppure fermare qualsiasi innovazione. Quando si tratta di università e valore
PA, non ci sarà più la valutazione su voto minimo di laurea
Con un emendamento del Pd al ddl Pubblica Amministrazione, approvato dall'Aula della Camera è stato cancellato il requisito del voto minimo di laurea per la parteciapzione ai concorsi per accedere
Pa, via i dirigenti condannati dalla Corte dei conti. Niente più voto minimo di laurea per i concorsi
Articolo de Il Sole 24 ore che descrive le modifiche più importanti apportate alla riforma della PA, tra cui l'emendamento di Marco Meloni che abolisce il voto minimo di laurea
Concorsi pubblici, si cambia: cancellato il voto minimo di laurea
Con un emendamento del Pd al ddl Pubblica Amministrazione approvato nella serata di giovedì 16 luglio dall’Aula della Camera cambia la storia dei concorsi pubblici. Per il deputato del Pd