Decreto Fare: avanti su wi-fi libero, dal PD sì a nuovo emendamento

Decreto Fare: avanti su wi-fi libero, dal PD sì a nuovo emendamento

Wi Fi2“La liberalizzazione del Wi-fi in Italia andrà avanti e il testo finale del DL Fare dovrà essere più avanzato della versione licenziata dal Consiglio dei Ministri. Spero che anche le difficoltà emerse durante i passaggi in Commissione saranno superate e non ci saranno complicazioni per cittadini e operatori.
Per questo abbiamo richiesto ai relatori del provvedimento di presentare un nuovo emendamento, che  affermi il principio della libertà di accesso in modo chiaro e inequivocabile. Insieme ai colleghi del Partito Democratico coi quali abbiamo lavorato alle misure per l’Agenda digitale – primi tra tutti Alessia Mosca,  Paolo Coppola, Enza Bruno Bossio, Gianclaudio Bressa –  avevamo già richiesto un intervento di questo genere, che purtroppo non è stato approvato in Commissione, a causa del parere negativo dei ministeri competenti e della contrarietà di altri gruppi parlamentari.
A quel punto abbiamo accettato che venisse votato un testo, volto ad introdurre almeno una misura in materia di tutela della riservatezza dei dati personali richiesta dall’Autorità per la privacy. Si tratta di una norma del tutto insoddisfacente, ma non demordiamo: confidiamo nel recepimento della nostra proposta, che crediamo possa essere ora condivisa da tutti i gruppi parlamentari, ed in un atteggiamento positivo da parte del governo.
Poiché in momenti come questo la pressione della comunità di esperti e appassionati è fondamentale mi auguro che la rete dia il suo contributo a una decisione positiva da parte della Camera”.
 Lo afferma, in una nota, Marco Meloni, deputato Pd e componente della  Commissione Affari costituzionali, dove segue i temi dell’Agenda digitale.