Inchiesta hacker: preoccupante vulnerabilità dei dati. Il Ministro Piantedosi e Presidente Fontana chiariscano
L’inchiesta sui dossier costruiti con informazioni sottratte illecitamente, in particolare dalla banca dati interforze degli organi di polizia, fa emergere una preoccupante vulnerabilità dei dati in possesso delle forze dell’ordine. È evidente che il diritto alla segretezza dei dati, garantito dal nostro ordinamento giuridico a cittadini e imprese, è messo fortemente a rischio.
Quando poi questo mercato delle informazioni riservate diffuse illecitamente per ricattare e screditare è rivolto a colpire soggetti politici e istituzionali, a essere minata fortemente è anche la nostra democrazia. Il ministro dell’interno Piantedosi chiarisca immediatamente come mai il livello di protezione dei dati abbia consentito queste reiterate azioni illegali e quali contromisure intenda adottare per potenziare il livello di sicurezza rispetto agli attacchi di hacker e società di sicurezza private. Gli attori politici coinvolti, a partire dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, chiariscano se fossero a conoscenza delle attività svolte nel loro interesse e, in tal caso, come mai non abbiano contribuito a smascherare la rete di malaffare che ne era alla base.