Referendum: Meloni (PD), Ottimo esito coordinamento, firmo per nuova legge

Si può essere molto soddisfatti degli esiti del coordinamento del Pd di ieri: abbiamo confermato che cambiare la legge elettorale è una priorità. Abbiamo ribadito l’unità attorno alla nostra proposta, che ha il pregio di far scegliere con un solo voto parlamentari e governo, di stabilizzare il bipolarismo senza costringere ad alleanze innaturali ma favorendo coalizioni di governo, e che può trovare anche in questo Parlamento un ampio consenso.  Come è accaduto per altre iniziative referendarie,  rispettiamo e favoriamo il compito dei promotori, e ci auguriamo che la raccolta delle firme proceda con successo.

Personalmente, ritengo che in questo momento il referendum sia l’unica via percorribile per indurre il Parlamento ad approvare una nuova legge elettorale, stante l’assoluto immobilismo di PDL e Lega, che forse, fedeli all’incoscienza e all’irresponsabilità che ormai sono il loro tratto distintivo, pensano di poter trarre qualche beneficio dalla crisi quasi irreversibile della nostra democrazia causata dalla legge Calderoli – porcellum: lo hanno compreso bene i tanti cittadini di tutti gli schieramenti che firmano per riappropriarsi del potere di eleggere i propri parlamentari. Il successo della raccolta delle firme e un esito positivo del referendum, oltre a liberare l’Italia da questa orribile legge, aprirebbero le porte all’iniziativa parlamentare, nella quale far valere le ragioni della nostra proposta: lo hanno compreso gli elettori e i militanti democratici che stanno sostenendo la campagna referendaria.

Abrogare il porcellum, indurre il Parlamento a votare una nuova legge elettorale, sostenere la nostra proposta, credo siano tre ottime ragioni per firmare per il referendum.

Lo dichiara Marco Meloni, responsabile Riforma dello Stato della segreteria nazionale del Partito Democratico.