La chiusura del Formez di Cagliari: un atto irragionevole e una perdita per la Sardegna

Dalle Linee programmatiche sulla Riforma della Pubblica amministrazione, recentemente adottate dal Ministro Brunetta, emerge la volontà di riordinare l’assetto e le competenze di una serie di Enti e agenzie a supporto dell’attività del Dipartimento per la funzione pubblica, tra i quali il Formez.

Anche in considerazione dei conseguenti atti che sembra siano stati programmati dagli organi dirigenti dell’Istituto, sembra emergere la volontà che nell’ambito di tale riorganizzazione venga chiusa la sede di Cagliari. Una sede che, con una dotazione di risorse umane di dimensioni ridotte (circa 25 dipendenti) e con costi molto contenuti contribuisce in modo assai efficiente allo svolgimento di una vastissima quantità di attività (quasi il 50%) che l’Istituto svolge a livello nazionale e internazionale. Una struttura che per la Sardegna costituisce da decenni un validissimo sostegno alle azioni di modernizzazione amministrativa e progettuale, attraverso lo svolgimento di un’attività di supporto alla Regione e agli enti locali nel miglioramento delle competenze, nell’assistenza alle azioni di sviluppo locale e di progettazione comunitaria, nella selezione e nella formazione del personale.
Il Formez di Cagliari rappresenta per la Sardegna un patrimonio di assoluto valore, in quanto costituisce una delle poche realtà di eccellenza direttamente collegata a una rete nazionale e internazionale. Un luogo di crescita professionale e di cultura dell’amministrazione. Per queste ragioni la chiusura della sede di Cagliari, oltre a rappresentare un atto irragionevole per il Formez, costituirebbe e un grave danno per la Sardegna.
Chiedo quindi che la Regione, socio dell’Istituto, che so essersi già attivata, compia ogni atto finalizzato a scongiurare tale pericolo, e rivolgo un invito a tutti i parlamentari sardi affinchè si mobilitino con tutti gli strumenti di pressione e sensibilizzazione politica nelle loro disponibilità.

Cagliari, 11 luglio 2008
Marco Meloni

Consigliere regionale Partito democratico