La Sardegna guarda avanti

Cagliari, viale Regina Margherita 16, ore 11.00. Con la presentazione ufficiale della mia candidatura entra nel vivo la campagna per le elezioni del 15 e 16 febbraio. Un impegno difficile, ma sarà indubbiamente l’occasione per alimentare l’entusiasmo e la partecipazione per continuare il processo di cambiamento della Sardegna e di rinnovamento della politica regionale. La mia campagna elettorale sarà fatta di iniziative e incontri aperti all’ascolto e al dialogo per portare nel Consiglio regionale le istanze dei cittadini e dei territori della nostra provincia così da migliorare i contenuti dell’azione di governo nei prossimi anni.

In questo primo incontro, nella sala del Comitato di Cagliari – uno dei centri dei volontari che supportano la mia campagna elettorale e la candidatura di Renato Soru a Presidente – ho raccontato a un pubblico di amici, sostenitori, attivisti del Partito Democratico e persone semplicemente interessate a saperne di più, i termini della mia candidatura e del mio programma e di come intendo impegnarmi per sostenere in Consiglio le priorità del centrosinistra.

Gli storici risultati della scorsa legislatura – dal nuovo patto con lo Stato che inaugura la nuova stagione dell’autonomia sarda, alla razionalizzazione della macchina amministrativa regionale, alle innovative politiche per la conoscenza, al miglioramento del sistema regionale del welfare – rendono credibili i nostri programmi. E le elezioni si vincono solo se si hanno ben chiare le sfide che ci attendono nella prossima: gli indispensabili interventi per affrontare la crisi economica in corso in primo luogo, e poi la continuità nelle riforme avviate nel campo delle politiche per la conoscenza, la centralità degli interventi per il lavoro stabile e di qualità, nuovi investimenti per lo stato sociale, sostegno alle imprese, riduzione dei costi della politica, apparati amministrativi più efficienti e rapidi.

Insomma, l’obiettivo di fondo è quello di far ripartire il motore del futuro, investendo sui giovani, sulla loro cultura, sulla possibilità che abbiano un percorso professionale e di vita corrispondente ai loro meriti, al loro impegno e ai loro desideri.
Informare, spiegare, proporre. Ascoltare, convincere, attivare e liberare energie per costruire insieme il futuro. Questa sarà la mia campagna elettorale per la Sardegna che guarda avanti.

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