Meloni (PD): «Stabilizzazioni a rischio di nullità»

La giunta Cappellacci «prosegue nella sua condotta spregiudicata sulla vicenda della stabilizzazione dei lavoratori precari»: l’affondo è di Marco Meloni, consigliere regionale e responsabile nazionale Pubblica amministrazione del Pd, che sul tema ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione, all’assessore degli Enti locali e a quello del Personale. Meloni ricorda che il Governo «ha impugnato davanti alla Corte costituzionale le norme sulla stabilizzazione contenute nelle leggi regionali 1 e 12 del 2011», e un analogo tentativo del 2009 è già stato giudicato incostituzionale: eppure «l’assessorato agli Enti locali ha emanato il primo agosto una circolare attuativa che quasi certamente produrrà dei provvedimenti di stabilizzazione nulli». Un provvedimento «sciatto e inconcludente», dice l’esponente del Pd, «di cui rischiano di pagare le conseguenze proprio i lavoratori precari». La giunta dovrebbe invece fermarsi «in attesa della nuova sentenza della Corte», e «cercare una soluzione al problema della precarietà nella pubblica amministrazione regionale e degli enti locali, anziché procedere con continui e vani tentativi di aggirare la garanzia del concorso pubblico, sancita dalla Costituzione».