Napolitano ha fatto una lezione di politica, Bertinotti aveva proposto il caos

Napolitano ha fatto una lezione di politica, Bertinotti aveva proposto il caos

Napolitano1“La lettera con la quale oggi il Presidente Napolitano ha voluto rispondere, sul Corriere della Sera, alle questioni poste da Fausto Bertinotti dimostra, per l’ennesima volta, che il Presidente rappresenta e tutela gli interessi nazionali, difendendo le istituzioni dai sostenitori del caos. È comprensibile che Bertinotti, che in materia di caos istituzionale vanta una esperienza difficilmente eguagliabile, non si ponga il problema della tenuta del Paese. Al contrario, se lo sono posto gli elettori, che sulle sue scelte politiche, capaci di fare macerie – col governo dell’Ulivo – dell`esperienza di governo riformista più positiva degli ultimi anni, si sono pronunciati in modo inequivocabile. Quanta distanza  tra la risposta puntuale di Napolitano e le incredibili affermazioni di Bertinotti. Considerare “sospensione della democrazia” la libera espressione di fiducia del Parlamento a un governo, o la valutazione del Capo dello Stato sull’opportunità di interrompere anticipatamente la legislatura, è ancor più grave da parte di chi ha rivestito altissimi ruoli istituzionali e dovrebbe capire e difendere la democrazia parlamentare. In realtà, la vera sospensione della democrazia è un`autosospensione, che avviene quando chi è stato eletto per risolvere i problemi non corrisponde alle responsabilità verso il Paese. Per non correre questo rischio, dobbiamo compiere ogni sforzo per portare l’Italia fuori dalla crisi sostenendo il “governo di servizio” guidato da Enrico Letta, nel confronto schietto con le forze che, legittimamente, si pongono all’opposizione”.

Lo ha affermato in una dichiarazione Marco Meloni, deputato Pd, componente della Commissione Affari costituzionali della Camera.