No all’emendamento sulla parità di genere-Rassegna stampa 11-3-2014
Il 10 marzo, giornata decisiva per l’approvazione della legge elettorale, la Camera boccia l’emendamento che avrebbe previsto nella stessa la doppia preferenza di genere.
Molte le deputate, di tutte le forze politiche, che sono rimaste deluse, ma anche alcuni deputati, che si sono schierati insieme alle loro colleghe, tra cui Marco Meloni, intervenuto in aula a favore dell’approvazione dell’emendamento.
Sul quotidiano Libero, in un articolo riguardante la costituzionalità delle cosiddette “quote rosa”, Meloni viene citato per aver espresso dubbi sulla conformità alla Carta Costituzionale degli emendamenti, approvati che stabiliscono la divisione dei collegi.
La Stampa
Ira e incredulità. In scena la rivolta delle deputate
Libero
I dubbi sulla costituzionalità delle norme <<ad gonnellam>>