Non cancelliamo il Master & Back
La riduzione del numero delle borse di studio per l’Alta formazione, attraverso il programma Master and back è ingiustificata e inopportuna: il programma ha permesso la formazione di oltre 3500 giovani laureati sardi, e i nuovi criteri sia di selezione che reddituali dell’Avviso 2010 – pubblicato tardivamente nel Novembre scorso – sono illogici e inopportuni. Lo affermano i Consiglieri del Partito Democratico Marco Meloni, Mario Bruno, Giampaolo Diana, Pietro Cocco e Antonio Solinas in un’interpellanza indirizzata al Presidente della Regione, all’Assessore del Lavoro e all’Assessore della Pubblica Istruzione in una interpellanza presentata stamane in Consiglio Regionale.
“Il programma Master and Back – ha dichiarato Marco Meloni – è parte di quel vasto investimento sulla conoscenza che la Giunta di centrosinistra ha voluto per superare i limiti di una formazione localistica, per favorire le relazioni e l’interscambio scientifico e culturale con il mondo e per internazionalizzare la nostra Università.
Il nuovo Avviso, destinato unicamente all’alta formazione, registra una considerevole riduzione sia delle borse di studio finanziabili che passano dalle 450 del 2009 a 150 dell’attuale bando, sia degli stanziamenti, che vengono drasticamente e inspiegabilmente dimezzati.
Inoltre – spiega il Consigliere del PD – si introducono nuovi criteri di selezione e reddituali, illogici e inopportuni, perché i primi non determinano una ragionevole distribuzione dei punteggi fra curriculum vitae e tipologia del percorso scelto, mentre i secondi non assolvono affatto all’esigenza di sostegno ai giovani meritevoli privi delle disponibilità per l’accesso ai corsi di alta formazione, essendo diretti solo a ridurre l’importo base di 2000 euro, a titolo di erogazione mensile. E’ del tutto ovvio che tale importo base, decurtato secondo i nuovi criteri del bando, risulta inidoneo ad assolvere all’esigenza di operare un’equa e corretta distribuzione dei fondi.”
“Alla Giunta regionale chiediamo di conoscere le motivazioni per le quali sono stati eliminati i finanziamenti per i tirocini e di adeguare i finanziamenti e i criteri di erogazione: azioni necessarie per garantire che i giovani laureati sardi possano fare affidamento su uno strumento che permette un percorso di eccellenza e consente un qualificato inserimento nel mondo del lavoro”.
Cagliari 10 Dicembre 2010
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