P.A., Meloni (Pd): Da Brunetta degno epitaffio del suo fallimento

“Ancora oggi, in limine mortis per il governo, Renato Brunetta non ci ha voluto far mancare un rapido ripasso delle sue idee sulla riforma delle pubbliche amministrazioni: dai grandi piani di semplificazione, modernizzazione, efficienza, miseramente falliti, e’ passato alla mobilita’ obbligatoria senza accordi ne’ piani di riorganizzazione, che significa liberta’ di licenziare senza nessuno spazio per chi rappresenta e tutela i lavoratori. Un degno epitaffio per un ministro che ha fallito su tutti i fronti perche’ ha pensato di far funzionare la Pubblica amministrazione insultando e delegittimando chi vi lavora e irridendo chi lo fa in condizioni di precarieta’, e che ha compiuto il suo ultimo capolavoro con la ‘lettera europea’, il cui unico effetto e’ stato di rendere evidente la totale perdita di credibilita’ del governo in Italia e nel mondo”. Lo dichiara Marco Meloni, responsabile Pa e Riforma dello Stato nella segreteria nazionale del Pd.