Partito Democratico sardo, è il momento dell’unità
Dopo tre mesi nei quali è stato privo di guida, questa settimana il Partito Democratico della Sardegna è chiamato a individuare una nuova segreteria. I risultati elettorali – assai preoccupanti, con la felice eccezione della città di Cagliari – e le difficoltà a realizzare il cambio di passo capace di dare alla Giunta regionale maggiore slancio, dimostrano chiaramente la necessità di un Partito Democratico forte, unito e capace di porsi di nuovo come riferimento centrale per la coalizione di centrosinistra autonomista. È necessario riattivare come partito – e non come singoli, correnti, fazioni o territori – il dialogo con una realtà economica, sociale e del lavoro in grandissima sofferenza, e far emergere, nell’ambito dei processi democratici del partito, forse fresche, dotate dell’energia e della competenza necessarie per riportarci ad essere capaci di affrontare in modo credibile i problemi dell’oggi e di progettare la Sardegna del futuro.
Ci attende un grandissimo lavoro, ed è fondamentale partire col piede giusto. Per questo sento di rivolgere un appello a tutti coloro i quali hanno voce in capitolo in questa scelta, dai componenti dell’assemblea regionale ai rappresentanti istituzionali, perché siano superate contrapposizioni e scontri che fanno male al PD e alla Sardegna, e che hanno davvero fatto il loro tempo. Se avremo il coraggio di fare ciascuno un piccolo passo indietro, potremo farne insieme, e insieme alla Sardegna, molti in avanti.
Dobbiamo essere consapevoli dell’importanza di questa scelta e del modo in cui verrà fatta: è necessario individuare come segretario una figura di indubbia qualità e autorevolezza, capace di garantire la massima unitarietà; ed è necessario farlo insieme, impegnandoci fino all’ultimo perché le scelte siano condivise da una maggioranza amplissima di componenti dell’Assemblea. Questo è il momento dell’unità e della condivisione. Per i confronti tra proposte politiche anche differenti e alternative la sede appropriata sarà il prossimo congresso regionale.