Proteste studenti: Meloni (PD), Profumo li ascolti, isolare i violenti

“La giornata internazionale dello studente è un importante momento di mobilitazione e riflessione sulle condizioni degli studenti, delle istituzioni della conoscenza, della effettiva tutela del diritto costituzionalmente garantito a “raggiungere i gradi più alti degli studi”.
Il Partito democratico è al fianco degli studenti italiani stanno manifestando pacificamente in oltre 60 città italiane, e al contempo chiede che siano isolati senza alcuna esitazione i violenti che ancora una volta rischiano di monopolizzare le manifestazioni, occultandone del tutto le ragioni.

Essere al fianco dei giovani per noi significa essenzialmente due cose. Anzitutto denunciare la drammatica condizione del diritto allo studio nel nostro Paese: da noi solo il 9% degli studenti riceve borse di studio, mentre in Francia, Germania e Spagna sono, rispettivamente, il 26%, 28% e 21%, mentre i nostri studenti pagano più tasse di quasi tutti i colleghi europei. In secondo luogo chiedere al governo e al neo-ministro Francesco Profumo di considerare prioritario l’obiettivo di raggiungere standard europei nelle opportunità di sostegno agli studenti e di prestare grande attenzione alle istanze e alle esigenze degli studenti: la sua disponibilità, affermata già ieri all’atto del suo insediamento, a dialogare con gli studenti e con le categorie interessate dai processi di riforma, è un segnale molto importante, che segna una netta discontinuità con l’atteggiamento miope e arrogante del suo predecessore, al quale dovrà essere dato seguito anche nella concreta azione di governo.”

Lo dichiara Marco Meloni, responsabile Università e Ricerca del Partito Democratico.