Quote rosa, dal governo Monti una svolta culturale

Quote rosa, dal governo Monti una svolta culturale

“Il via libera del governo Monti allo schema di regolamento per le quote rosa nei Cda delle società pubbliche, rappresenta un segnale di straordinaria importanza per la cultura del nostro Paese. Un’impronta – dichiara all’AgenParl Guglielmo Vaccaro, deputato PD – che finalmente fa guardare al ruolo strategico delle donne, rappresentato da capacità, competenze e merito.

Un ruolo di cui un Paese democratico, nella vera essenza che questo termine rappresenta, non può fare a meno. Si tratta di piccoli passi che, insieme alla legge bipartisan delle colleghe Alessia Mosca e Lella Golfo, uno dopo l’altro fanno sì che l’Italia recuperi un gap socialmente rilevante. E va altresì accolto come auspicio, affinché anche nella tanto attesa riforma della legge elettorale, si tenga nella giusta considerazione la rappresentanza di genere.

La speranza è che il Consiglio di Stato si esprima presto a favore e che, tra qualche anno, non saranno più le differenze di genere a tener banco nei dibattiti politico-parlamentari. Perché, mi auguro, si tratterà di argomenti ormai superati”.