Abbiamo chiamato la Summer School della Scuola dii Poltiche "Il moto irresistibile della storia", mutuando le parole – e il metodo – con il quale Aldo Moro parlava dei "fatti del '68" ai suoi compagni di partito, democratici cristiani le cui idee, i cui valori, il cui stesso potere, erano fortemente contestati dai movimenti in atto in quell'anno decisivo