Rinnovabili, ok aree idonee. La Sardegna da una risposta decisa per un futuro sostenibile tutelando il patrimonio naturale e culturale
Ecco la mia nota dopo l’ok della Giunta regionale al DDL su aree idonee.
Il povvedimento sulle aree idonee per l’installazione di rinnovabili rappresenta la miglior risposta alla necessità di un futuro energetico sostenibile, nel rispetto delle peculiarità del nostro territorio e delle prerogative della nostra autonomia. Questa legge è il simbolo di una autonomia sostanziale e presa sul serio: la Sardegna torna a guardare avanti, dimostrando di saper prendere decisioni coraggiose e lungimiranti
Grazie al rapido avvio dell’iter legislativo, la Sardegna fa valere le proprie competenze statutarie e allontana il rischio che il Governo centrale possa esercitare poteri statali sostitutivi in quest’ambito.
La definizione di regole chiare per l’installazione degli impianti mette fine a ogni tentativo di speculazione che ha minacciato fino ad oggi la nostra isola, senza per questo mettere in dubbio il contributo della Sardegna nella lotta al cambiamento climatico. Partecipazione delle comunità e incentivi per le comunità energetiche completano una proposta che, una volta approvata dal Consiglio regionale, consentirà di pianificare il nostro sviluppo in modo sostenibile e nel rispetto del nostro patrimonio paesaggistico e ambientale. Questo è un esempio concreto di buona amministrazione, di ascolto del territorio e di visione strategica. Un cammino che dovrà proseguire nel dialogo e nella condivisione con gli enti locali e le comunità territoriali.