«Sardegna, modello da seguire»

Il democratico Boccia ai ministri leghisti Bossi e Calderoli
«Sardegna, modello da seguire»

ROMA. Durante l’audizione del Ragioniere Generale dello Stato, Mario Canzio, nelle commissioni parlamentari congiunte, Bilancio e Finanze della Camera sul federalismo fiscale il parlamentare del Pd Francesco Boccia ha esortato i ministri Bossi e Calderoli ad avere coraggio nell’assumere come modello di gestione finanziaria per il resto del Paese, quello della Sardegna. Boccia ha sottolineato come «la Sardegna ha avuto il coraggio, due anni fa, di assumersi tutte le responsabilità sulla gestione e sulla spesa sanitaria, in cambio ha ottenuto dal governo Prodi certezze sulle risorse Iva e Irpef dopo anni di richieste mai prese prima in considerazione». «Oggi – ha continuato – la Sardegna ha un saldo attivo perchè incassa più di quello che spende. Se il governo avesse il coraggio di estendere il “modello Sardegna” all’intero Paese, capiremmo più facilmente chi è in deficit strutturale e chi no e sarebbe più facile capire anche la dimensione della perequazione». «Se facessimo quest’atto di coraggio prima del voto della Camera – ha concluso Boccia – forse inzieremmo a discutere di reale responsabilizzazione dei territori».