Su scudo anti-spread nessun rinvio, agire contro Moody’s

“Sull’avvio dello scudo anti-spread non ci deve essere alcun rinvio. Non è possibile attendere i tempi di valutazione tedeschi. L’accordo dell’ultimo consiglio europeo deve avere immediata conseguenza, anche perché finalmente, attraverso quella decisione, l’Europa aveva dimostrato di voler fare un serio passo avanti nella lotta alla speculazione e verso una maggiore unità nella politica economica”. Lo dichiara il coordinatore delle commissioni economiche del Gruppo Pd della Camera Francesco Boccia.

“Monti avrà il nostro pieno sostegno – prosegue l’esponente democratico – se insisterà su questo punto al prossimo vertice del 20 luglio. Così come non bisogna abbassare la guardia nei confronti degli interventi impropri e tempestivi solo in una logica di sfascio da parte di Moody’s”.

“Insistiamo: bisogna reagire, chiedendo anche una verifica dei requisiti per la licenza visto il pesante conflitto d’interessi dell’agenzia di rating, la presenza di fondi come Black rock e delle principali banche d’investimento non garantisce terzietà”, conclude.