Sud: passare senza più indugi a fatti concreti.

Sud: passare senza più indugi a fatti concreti.

“Non si possono ripetere e certamente non può farlo il governo, ogni volta che Svimez ci aggiorna sulle condizioni sempre più critiche delle comunità del Mezzogiorno, le medesime invocazioni come se tutto quello che accade fosse fuori dalla portata della politica”. Lo ha affermato il coordinatore delle commissioni economiche del Gruppo Pd della Camera, Francesco Boccia.”Da 3 anni chiediamo per il Mezzogiorno interventi chiari -continua Boccia -: in primo luogo un sostegno alle imprese sul fronte della liquidità. Che fine ha fatto la banca del Mezzogiorno? Oltre alla distribuzione di incarichi cos’altro ha prodotto? L’occupazione giovanile e soprattutto quella femminile sono priorità del Paese ma lo sono partendo dai numeri drammatici del Sud. A questo servono i contributi automatici, la diminuzione della tassazione sul lavoro, in particolare per i nuovi assunti. Ma se non si torna al credito d’imposta automatico sui nuovi assunti, senza i rubinetti tremontiani, la spinta non ci sarà mai. Dopo aver posto questo tema molte volte, oggi pretendiamo un confronto parlamentare prima della discussione sulla legge di stabilità”. “Il buon lavoro fatto in questi mesi dal ministro Barca sui fondi strutturali – conclude – è stato necessario ma non sufficiente. Bisogna prendere atto che quei fondi ormai sono diventati di fatto sostitutivi e non aggiuntivi rispetto alle spinte per la creazione di economia endogena. E` indispensabile che quelle proposte diventino prioritarie anche per i ministeri dell`Economia e dello Sviluppo”.