Sul lavoro centralità al Parlamento, la riforma non è solo l’art. 18

Sul lavoro centralità al Parlamento, la riforma non è solo l’art. 18

“È evidente che una materia così spinosa, che ha a che vedere con la vita concreta e con il futuro di milioni di persone, non può né deve essere affrontata sotto la mannaia della decretazione d’urgenza e in una clima a tal punto avvelenato. Come ha affermato il Capo dello Stato, la riforma non è solo l’art. 18. Nel testo – afferma Francesco Boccia – ci sono tanti elementi migliorativi del mercato del lavoro all’insegna di una maggiore equità per i lavoratori, in particolare per quelli precari. Al contempo, è indispensabile, come ha detto il segretario Bersani ieri stesso, lavorare seriamente in Parlamento per correggerne gli aspetti più discutibili. Per mesi abbiamo ascoltato reiterati appelli a un ritorno alla centralità della democrazia rappresentativa. Adesso la palla passa proprio al Parlamento che ha la potestà di legiferare, tanto più su un tema così delicato e in una fase convulsa e difficile della vita del Paese. Sono certo – conclude – che il PD farà un buon lavoro migliorativo, valorizzando le novità positive e correggendo i nodi ancora da sciogliere in materia di tutele e universalizzazione dei diritti”.