Sviluppo, industria, lavoro nell’area metropolitana di Cagliari

Lo sviluppo dell’area metropolitana di Cagliari, con particolare riguardo ai problemi del mondo del lavoro e dell’industria. Sono le tematiche che abbiamo deciso di affrontare ad Assemini, in occasione dell’inaugurazione del comitato cittadino “Marco Meloni con Soru” e della presentazione della mia candidatura.

All’incontro, che si è tenuto giovedì 22 gennaio presso la sede del Comitato in via dei Mille 4, hanno partecipato Concetta Rau, assessore regionale all’Industria, e Simone Rivano, capogruppo Pd nel consiglio comunale di Assemini e Davide Carta, dirigente regionale Pd. Ha aperto l’incontro Annamaria Cadeddu, promotrice del comitato cittadino “Marco Meloni con Soru”, ricordando ai presenti l’importanza di dare continuità all’azione positiva avviata nella passata legislatura.

La questione, da tempo in discussione, dell’area metropolitana di Cagliari è uno dei nodi cruciali della politica locale e regionale ancora da sciogliere. È indispensabile puntare sulla creazione di efficienti autorità di gestione sovracomunali, che possano assicurare la distribuzione razionale e integrata dei servizi pubblici nel complesso dell’hinterland.

Questa priorità, come ho detto nel mio intervento, si accompagna all’impegno nel consolidare le realtà imprenditoriali maggiormente competitive presenti nel territorio e nel tutelare i lavoratori di quelle in crisi. E soprattutto si associa allo sforzo di inaugurare nuovi settori di sviluppo, come quelli del risanamento ambientale e della logistica avanzata – in particolare sfruttando appieno le potenzialità del Porto Canale – e di perseguire l’obiettivo di una sempre maggiore capacità attrattiva degli investimenti e dell’iniziativa imprenditoriale. Per le imprese sono necessarie velocità nelle procedure e trasparenza nell’assegnazione delle aree e delle risorse.

La scorsa legislatura ci ha permesso di muovere importanti passi in avanti. Grazie al risanamento finanziario e al nuovo patto sulle entrate siglato con il governo nazionale, abbiamo ottenuto nuove ingenti risorse da investire per lo sviluppo della Sardegna.

Con la riforma dei Consorzi industriali abbiamo ridotto i costi degli apparati amministrativi, arginando lo spreco delle risorse pubbliche. Con la creazione dello Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) la Sardegna è la prima regione in Italia in grado di consentire l’apertura di un cantiere o di una attività in 20 giorni.

Sulle specificità che fanno di Assemini un area cruciale dei programmi regionali per lo sviluppo si è soffermato Davide Carta, illustrando i fattori di pregio di questo territorio. Su di esso insiste, innanzitutto, la più grande area industriale della Sardegna, potenzialmente collegabile, grazie al Porto Canale, ai mercati della Cina e dell’India; ancora, lo stagno e le vaste aree agricole sono risorse che si prestano ad accogliere importanti iniziative di sviluppo basate sull’integrazione dei settori dell’agricoltura, della pesca, del turismo.

Simone Rivano, nel suo intervento, ha sottolineato la necessità di coniugare lo sviluppo economico con il benessere sociale, necessità tanto più impellente di fronte alle gravi difficoltà di Assemini nei campi della cultura, dell’istruzione, del sostegno ai redditi medio-bassi. La complessità di questi problemi richiede da parte della politica la capacità di ascoltare, di privilegiare anche in campagna elettorale i momenti, come questo, di dibattito, di ascolto e di dialogo con la cittadinanza e, ancora, la capacità di agire con determinazione, come ha la Giunta regionale guidata da Renato Soru ha saputo fare nel difendere l’industri sarda e nel riformare i consorzi industriali.
Nel suo intervento Concetta Rau, una delle protagoniste di questa stagione di importanti riforme, ha ricordato la speciale attenzione riservata dalla giunta regionale e dal suo assessorato nel garantire agli operatori economici un dialogo aperto e costante con la Regione. Che può e deve essere percepita dai cittadini come un’istituzione vicina, attiva ed efficiente nel sostenere la loro iniziativa personale e il benessere della comunità.

Scarica il testo del mio intervento.

Guarda il video dell’incontro.