L’intervista rilasciata oggi dal segretario regionale del Partito democratico è davvero sorprendente. Sarebbe stato sufficiente, e certamente più chiaro, affermare: “ho cambiato idea”, piuttosto che discettare sul concetto astratto e sull’opportunità concreta delle primarie nei termini in cui lui lo ha fatto.
Due giorni per ritrovarsi e discutere. Con gli amici di sempre e con quanti, a partire dalla campagna per le primarie del 2007, hanno deciso di continuare il cammino dentro il Partito Democratico con TrecentoSessanta ed Enrico Letta. La seconda edizione del Festival delle Idee ha portato a Piacenza, il 27 e 28 giugno, un gran numero di persone, tra le quali Pierluigi Bersani, Pierferdinando Casini, Vito De Filippo, Lorenzo Dellai, Giacomo Vaciago, Gianni Pittella, Artuto Artom e numerosi altri parlamentari, amministratori locali ed esponenti del mondo dell'università e della cultura.
Sono passati ormai quindici anni e forse inizia a perdersi la memoria dell’epoca in cui le giunte locali duravano in carica un tempo incredibilmente breve. Che fossero mediamente cinque mesi o due anni (nel caso dei capoluoghi di provincia) prima della riforma del 1993 il mandato amministrativo nei comuni rappresentava una sorta di intermezzo tra una crisi e un’altra. [...] Nel 1993 la svolta, con l’elezione diretta del sindaco e del presidente di provincia.
Dopo un mese di attività del Consiglio regionale, questa settimana è iniziata la discussione in Aula sulla Legge finanziaria. Un'occasione per un primo bilancio dell'azione della Giunta di centrodestra. Nel mio intervento in Aula ho sostenuto che il bilancio delle prime settimane è davvero disastroso. Peggiore di quanto i più pessimistici pronostici avrebbero potuto prevedere.