Monti non nasconda ex fascisti e ex PDL nelle sue liste
Roma, 20 feb. (Adnkronos) – Mario Monti sa che il Pd e’ nato “il 14 ottobre 2007” come dice nel corso del videoforum di Repubblica.it ma nello stesso tempo la provenienza di alcuni dal Pci, “nato mi pare a Livorno nel 1921” non e’ una “cosa da nascondere. Trovo una certa tendenza a nasconderlo e io da parte loro non lo farei”.
Egregio Senatore Monti, seguendo la sua stessa linea di ragionamento, io da parte sua non nasconderei che nelle sue liste sono presenti molti esponenti che fino a pochi giorni fa militavano del PDL, partito fondato nel 2007 a Milano, sul predellino di un’automobile, da Silvio Berlusconi o che fanno tuttora parte di maggioranze regionali guidate dal PDL, né “la provenienza di alcuni”, nella sua coalizione, dal MSI, fondato nel 1946 da reduci della Repubblica di Salò e da ex esponenti del regime fascista. Visto che per lei evidentemente (e giustamente) la storia è così importante, sono certo che non le sfuggirà il dettaglio che il PCI lottò, insieme alle forze democratiche che poi avrebbero approvato la Carta Costituzionale, per liberare l’Italia dalla dittatura fascista e fondare la Repubblica Italiana, che appunto si definisce democratica e antifascista.