Unione Sarda – Fondi ai gruppi, chiesto il giudizio per sei consiglieri; archiviazione per Meloni

Unione Sarda – Fondi ai gruppi, chiesto il giudizio per sei consiglieri; archiviazione per Meloni

Tratto da Unione Sarda – 11 maggio 2017

Richiesta di rinvio a giudizio inoltrata e udienza preliminare fissata per sei politici che tra il 2004 e il 2009 (tredicesima legislatura) hanno ricoperto la carica di consigliere regionale. Giuseppe Fadda di Sinistra autonomista e gli ex di An Ignazio Artizzu, Mario Diana, Antonello Liori, Matteo Sanna e Giovanni Moro si presenteranno il 22 giugno davanti al gup Ermengrada Ferrarese con gli avvocati Gianluca Grosso, Massimo Delogu, Michele Loy, Lorenzo Galisai, Ivano Iai e Roberta Campesi: sono accusati di peculato nell’inchiesta sui fondi ai gruppi. Il pm Marco Cocco contesta loro l’utilizzo privato (dunque illecito) di fondi pubblici: Fadda risponde di spese per circa 390 mila euro, Artizzu di 186 mila, Diana di 143 mila, Liori di 165 mila, Moro di 163 mila e Sanna di 120 mila.

Proprio ieri invece il giudice delle udienze preliminari Giovanni Massidda ha archiviato, su richiesta dello stesso pm, la posizione di Marco Meloni, oggi parlamentare ma tra il 2006 e il 2009 consigliere regionale. La Procura gli addebitava l’uso improprio di 32 mila euro, ma l’esponente del Partito democratico ha dimostrato la bontà del suo operato con l’aiuto dei difensori Giuseppe Macciotta, Fabio Pili e Carlo Federico Grosso: il denaro era andato a un’associazione politica che aveva svolto attività legate al gruppo. «Come dovere di ogni cittadino, e ancor più di chi ricopre incarichi pubblici», il commento di Meloni, «ho sempre avuto assoluto rispetto e fiducia nell’azione della magistratura. Ora questa vicenda si chiude con l’affermazione piena della legittimità e della correttezza del mio operato».