Si all’appello dei costituzionalisti sulla legge elettorale

L’appello sottoscritto dai presidenti emeriti della Corte costituzionale e da numerosissimi studiosi sulle riforma della legge elettorale e sui principi costituzionali sui quali si fonda la nostra democrazia parlamentare è positivo e apprezzabile.

L’auspicio è che un contributo così autorevole riconduca tutte le forze politiche a riconoscersi in una corretta interpretazione di tali principi, dopo che, negli ultimi mesi, interpretazioni fantasiose e stravaganti hanno troppo spesso inquinato il confronto pubblico sul tema.

Condivisibile è anche l’approccio alla riforma, ormai ineludibile, della legge elettorale: riportare agli elettori il potere di eleggere i parlamentari e assicurare la stabilità degli esecutivi sono i nostri obiettivi, sui quali il Porcellum ha clamorosamente fallito. L’assemblea nazionale del PD del maggio scorso ha indicato come via preferenziale il sistema maggioritario uninominale a doppio turno: ora il punto essenziale è aggregare un ampio consenso parlamentare attorno a questi obiettivi di massima, nella consapevolezza che esiste una più ampia gamma di soluzioni tecniche attraverso i quali essi possono essere perseguiti.

Marco Meloni
Resp. Riforma dello Stato segreteria PD