Dimensionamento scolastico – Assemblea a Quartu Sant’Elena

Dimensionamento scolastico – Assemblea a Quartu Sant’Elena

Questa mattina ho partecipato all’assemblea sul dimensionamento scolastico promossa da genitori e insegnanti dell’Istituto Comprensivo 3 di Quartu Sant’Elena, uno dei due istituti oggetto di soppressione e accorpamento della città.

Dal confronto è emersa la preoccupazione di chi vive in prima persona la scuola per un progetto che rischia di far scivolare ancor di più la Sardegna nel baratro della povertà educativa. Le istituzioni devono attivarsi ed essere compatte in questa battaglia.

È necessario che l’Amministrazione comunale di Quartu reagisca a una condizione che penalizza la città, che secondo la delibera della Giunta Regionale deve sopportare una riduzione delle autonomie scolastiche doppia rispetto al resto della Sardegna. È necessario che la Regione agisca sul Governo per ottenere una sospensione di un anno dell’entrata in vigore delle norme sul dimensionamento, e che nel frattempo – come hanno chiesto il Pd e il centrosinistra – si approvi una legge regionale sulla scuola, come consentono le nostre competenze statutarie.

In Parlamento ho proposto, con un emendamento alla Legge di Bilancio, che si individuino criteri per il dimensionamento scolastico specifici per la Sardegna e per le Isole. Risposte: zero. Per il centrodestra, evidentemente, l’istruzione non è la priorità.
Noi del Pd continueremo a insistere, in Parlamento e stando al fianco di alunni, famiglie, insegnanti e personale scolastico. Perché la scuola pubblica è futuro, speranza, giustizia.