La Legge di Stabilità non cancelli le Zone Franche Urbane

La Legge di Stabilità non cancelli le Zone Franche Urbane

Il disegno di legge di stabilità presentato dal governo rischia di compromettere l’avvio delle Zone Franche Urbane: territori urbani con particolari situazioni di disagio socio-economico che, grazie agli sgravi fiscali e contributivi per le imprese, possono trovare la via per riattivare le prospettive di sviluppo e occupazione.

Dopo che il governo Berlusconi per anni ha bloccato l’avvio di questa sperimentazione – adottata dal governo Prodi nel 2007 – un decreto legge dello scorso aprile prevedeva una dotazione finanziaria di 75 milioni per il 2015 e di 100 per il 2016.

È un grave errore che dopo pochi mesi il governo cancelli queste risorse: per questo ho presentato, insieme ai colleghi Francesco Sanna e Gianluca Fusilli, un emendamento che mi auguro possa trovare accoglimento da parte della maggioranza e del governo. Credo sia importante che la Regione Sardegna e i comuni più direttamente interessati – a partire da Cagliari e Quartu Sant’Elena – facciano sentire la loro voce, insieme a quella del mondo dell’impresa e del lavoro, e che la Regione comunque assicuri, sfruttando l’opportunità prevista dal Decreto-legge di aprile, l’erogazione di risorse finanziarie sufficienti e far partire già dal prossimo anno le Zone Franche Urbane in Sardegna.