Villa Devoto, da spazio per i cittadini ai fasti presidenziali

Concentrare gli uffici della presidenza in un’unica sede, riportare sobrietà nell’esercizio delle funzioni della presidenza, consegnare ai cittadini un bene prezioso e destinarne prioritariamente ai bambini la fruizione: questa era l’idea che si aveva di Villa Devoto nella legislatura del centrosinistra. In pochi anni siamo, anche qui, tornati indietro: la corte presidenziale si chiude, anche simbolicamente, nel Palazzo, distante dai dipendenti della Regione e dai cittadini, e si riappropria di uno spazio pubblico che, utilizzato in questo modo, è solo un costo, in termini di spese dirette, di inefficienza, di duplicazioni di servizi e di strutture. Per questo, insieme a Gianvalerio Sanna, abbiamo chiesto, con un’interrogazione al presidente della Regione, informazioni sullo stato di avanzamento del trasferimento dei suoi uffici a Villa Devoto. E soprattutto di tornare sui suoi passi, per risparmiare, portare efficienza e sobrietà nel funzionamento della macchina regionale, destinare alla fruizione pubblica Villa Devoto e il suo parco.

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