Wi-fi finalmente libero
Con un emendamento al Decreto Fare, approvato con la seduta notturna del 22 luglio in Commissione Bilancio alla Camera, cadono tutti gli obblighi per esercenti, negozi, ristoranti in grado di offrire Wi-Fi al pubblico. Vince la linea di una delegazione di parlamentari del Partito Democratico, capeggiata da Marco Meloni, che si è battuta per la modifica dell’articolo 10 del decreto (ancora recante ostacoli ad un libero uso senza tracciabilità del Wi-Fi pubblico), con una opportuna pressione sui relatori del provvedimento, gli onorevoli Francesco Boccia e Francesco Sisto.
Redazioni on line
Sole 24 Ore del 23 luglio ’13
Il governo liberalizza il Wi-Fi, Decreto Fare cambiato in extremis di Alessandro Longo
Sole 24 Ore del 23 luglio ’13
Wifi: vittoria per le opportunità di Luca De Biase
FattoQuotidiano del 23 luglio ’13
Decreto del Fare, si al wi-fi libero: “Accesso pubblico senza identificazione”
Corriere delle Comunicazioni del 23 luglio ’13
Il Wi-Fi è libero, cambiata la norma in extremis
Partito Democratico- pagina internet del 23 luglio ’13
WI-FI libero. Ma libero veramente
Punto-informatico.it del 23 luglio ’13
WiFi libero, emendamento in extremis di Luca Annunziata
Carta Stampata
Corriere della Sera del 24 luglio ’13
Una Buona notizia: vittoria in extremis per il Wi-Fi di Beppe Severgnini
La Stampa del 24 luglio ’13
Il Wi-Fi pubblico torna libero
Il Mattino del 24 luglio ’13
Wi-fi libero navighiamo nel futuro di
La Repubblica del 25 luglio ’13
Ventiquattromila luoghi per navigare: ecco la prima mappa nazionale di Alessandro Longo