I Sardi nella direzione nazionale PD. Tra gli eletti F. Sanna

ROMA Sono tre, e tutti dell’area Bersani, i sardi eletti dall’assemblea di Roma nella direzione nazionale del Pd (l’organismo di vertice formato da 120 persone più i membri di diritto e quelli indicati dal segretario). Si tratta di Antonello Cabras, Salvatore Ladu e Francesco Sanna: i primi due fanno riferimento alla maggioranza che in Sardegna ha sostenuto il neo leader Silvio Lai, Sanna invece – vicinissimo a Enrico Letta, ieri eletto numero due del partito – è tra quei bersaniani che alle primarie regionali hanno proposto la candidatura di Giampaolo Diana.

Nessun eletto dall’Isola per l’area Franceschini e quella di Ignazio Marino, che però si consolano rispettivamente con Renato Soru e Graziano Milia: l’ex governatore e il presidente della Provincia di Cagliari rientrano tra le venti personalità che faranno parte della direzione (con diritto di voto) su indicazione diretta di Pier Luigi Bersani. Oltre a loro, il segretario ha nominato, tra gli altri, personaggi come Matteo Colaninno, Pietro Ichino, Miriam Mafai, Alfredo Reichlin. Altri due sardi, Antonello Soro e Arturo Parisi, compaiono invece tra i membri di diritto, come ex capogruppo alla Camera (Soro) ed ex ministro (Parisi).

Gli eletti alla direzione nazionale e i due nominati dal segretario erano tutti presenti ieri all’assemblea, così come Soro e il segretario Silvio Lai, insieme a gli altri sardi eletti alle primarie del 25 ottobre. Ma non è stata quella l’occasione per discutere delle scelte che dovrà fare il partito in Sardegna: dal nuovo capogruppo al vertice regionale che affiancherà il segretario. Se ne parlerà nei prossimi giorni, così come delle trattative con gli altri partiti in vista di possibili alleanze per le amministrative 2010.