Il programma per… LA CRESCITA E IL LAVORO

BUSTE PAGA PIÙ ALTE E MENO COSTI PER LE IMPRESE

Per rilanciare consumi, investimenti e occupazione ridurremo di cinque punti i contributi previdenziali garantendo il livello delle pensioni e aumentando quelle minime. Con questo provvedimento ci sarà più salario netto in busta paga e diminuiranno i costi per le imprese, che potranno così aumentare gli investimenti ed essere più competitive.

PIÙ OCCUPAZIONE STABILE

Per favorire la nuova occupazione reintrodurremo il credito d’imposta automatico per i nuovi assunti a tempo indeterminato. Rivedremo la legge 30 (impropriamente chiamata legge Biagi) eliminando alcuni contratti che favoriscono la precarietà senza fine. Renderemo progressivamente omogenei i contributi sui contratti a progetto e quelli a tempo indeterminato, in modo da rendere il costo del lavoro precario uguale a quello del lavoro stabile.

IMPRESE PIÙ GRANDI, PIÙ FORTI, PIÙ INTERNAZIONALI

Per rilanciare la crescita dell’economia favoriremo con strumenti fiscali la crescita dimensionale, l’internazionalizzazione e l’avanzamento tecnologico delle imprese. Faremo una politica moderna e mirata per la promozione dei prodotti italiani nel mondo. Favoriremo con strumenti fiscali, semplificazioni normative e più concorrenza la crescita dei servizi e delle professioni.

PIÙ RICERCA E INNOVAZIONE

Lo stato lancerà grandi progetti di ricerca pluriennali nei settori dell’energia, della cura della persona, dei nuovi materiali e dello spazio, destinerà maggiori risorse pubbliche e favorirà gli investimenti privati con il credito d’imposta automatico per gli investimenti in ricerca e le commesse delle imprese alle università, creerà agevolazioni per l’assunzione di ricercatori, farà una politica attiva per il trasferimento tecnologico.

UNA SCUOLA MIGLIORE PER TUTTI

Investiremo sulla scuola per aumentarne la qualità. Libereremo le famiglie dall’obbligo di scegliere precocemente il percorso scolastico e il posto nella società dei propri figli. Favoriremo il rilancio dell’istruzione tecnica anche con l’istituzione di scuole tecniche superiori postdiploma e rafforzeremo l’istruzione scientifica. Ridurremo i costi sostenuti dalle famiglie, favoriremo l’inclusione e la valorizzazione dei talenti, ridaremo dignità e ruolo agli insegnanti.

INFRASTRUTTURE MODERNE

I cittadini, i turisti e le merci devono viaggiare meglio e più velocemente e i pendolari devono avere la garanzia di un servizio adeguato, puntuale e di qualità. Ci impegneremo per questo. Completeremo a tappe forzate le opere in corso, lanceremo un nuovo piano per lo sviluppo dei sistemi portuale, aeroportuale, ferroviario e stradale. Punteremo sulle autostrade del mare e su una logistica moderna. Porteremo avanti l’alta capacità ferroviaria e i collegamenti con le grandi reti europee. Doteremo l’intero paese della banda larga per l’accesso a internet.

MEZZOGIORNO: FARE DA S… MA NON DA SOLI

Il Mezzogiorno ha le risorse umane, culturali e ambientali per crescere. Saranno create le condizioni perché esprima le sue potenzialità garantendo la sicurezza e la legalità, realizzando le infrastrutture, portando la qualità dello stato ai livelli più alti di efficienza e professionalità. Il nostro obiettivo è favorire le iniziative imprenditoriali, attrarre investimenti e turismo e farne il grande ponte che lega l’Europa all’Asia.

DIVENTARE LEADER MONDIALI NEL TURISMO

Punteremo sulla riqualificazione delle città e dei borghi, sul ripristino delle antiche vie dei pellegrini, sul rilancio del patrimonio culturale e naturale, sul miglioramento e la certificazione dell’offerta di alberghi e ristoranti, con una politica coordinata di investimenti e di promozione internazionale e un adeguamento delle infrastrutture e dei servizi. Il nostro obiettivo è: il turismo in Italia tutto l’anno.