www.veritasse.net. Letta lancia nel Web l’operazione verità sulle tasse

Operazione verità sulle tasse. L’ha lanciata Enrico Letta ieri sulla prima pagina del Riformista e si vede che ce n’era proprio bisogno. Il suo telefonino é stato intasato di messaggi,la sua posta elettronica di e-mail, é partito un vero e proprio tam tam di telefonate.

Quadri ed elettori del centrosinistra che vogliono capire, sapere bene come stanno le cose e soprattutto vogliono buoni argomenti, argomenti basati sui fatti, per rispondere alla campagna lanciata da Berlusconi & C sull’Unione che mette le mani nelle tasche degli italiani.

La reazione del centrosinistra é stata confusa e in ordine sparso. Nell’intervista al nostro giornale, Letta ha presentato un «vademecum anti-tasse» in sei punti:

1) il taglio alle imposte sul lavoro dà un vantaggio di 400 euro al lavoratore e quasi altrettanto all’impresa;

2) l’armonizzazione delle tasse sulle rendite finanziarie si riferisce agli interessi non al capitale (su 1000 euro in Bot. equivale a 50 centesimi);

3) l’aumento sulla rendita é compensato dalla diminuzione sui depositi (una famiglia con 60 mila euro pagherà 20 euro, una con 20 mila euro ne risparmia 20);

4) l’aliquota sarà del 20%, inferiore alla media europea;

5) il centrodestra ha proposto di ridurre di 3 punti, anziché 5, il cuneo fiscale, finanziandolo con il fondo Inps che paga la cassa integrazione;

6) il ripristino della tassa di successione riguarda tra due e tremila persone in Italia.

Il vademecum sarà da questa mattina in internet, nel blog *http://www.veritasse.net/*. E’ uno spazio pubblico di discussione, sarà possibile fare domande, trovare risposte, informarsi e partecipare. Il Riformista é ben contento di contribuire a far chiarezza e a mettere a punto in modo meno frammentario e confuso la proposta dell’Unione che può diventare la politica fiscale del prossimo governo. Sempre che dentro la coalizione di centro-sinistra non si mettano in moto gli adepti di Penelope che disfano di notte (soprattutto nei talk show televisivi dei quali sono ospiti fissi e ben graditi) quel che é stato tessuto di giorno. I morettisti seguaci del «facciamoci del male», non hanno capito che il 740 nelle urne conta più del Caimano.